Si è tenuta ieri a Trieste la presentazione di Nautaverso, un progetto di rigenerazione urbana con la realizzazione del primo Digital Experience Center (DEC) in Italia dove sarà possibile muoversi liberamente in ambienti digitali creati con maxischermi, simulatori tattili e olfattivi e sensori di movimento. Nautaverso, sarà inaugurato nel 2027, puntando a ospitare ogni anno dalle 250mila alle 500mila persone, nascerà su un’area di oltre 17mila metri quadrati dove troverà posto l’edificio che ospiterà il DEC, i servizi a terra del porto turistico e la ristorazione.

Il governatore del Friuli Venezia giulia Massimilano Fedriga ha affermato che : “L’intero waterfront subirà una grande trasformazione, aumentando notevolmente l’attrattività turistica di Trieste. Nautaverso sarà inoltre un luogo straordinario per accogliere congressi, eventi e assemblee di livello nazionale e internazionale”.

L’architetto Annamaria Coccolo ha presentato il progetto architettonico sviluppato da Archest insieme a l’ing. Roberto Maffioli e l’ing. Emilio Valdimeri che hanno studiato il layout del DEC e la sostenibilità economica e ambientale dell’intervento.

Sono intervenuti alla presentazione il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, il presidente dell’autorità di sistema portuale del mare adriatico orientale Zeno D’agostino, il presidente della camera di commercio Venezia giulia Antonio Paoletti, il presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia, il presidente di Unioncamere Andrea Prete, il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano e il ministro della protezione civile e delle politiche del mare Nello Musumeci.